Finalmente le previsioni di meteofrance erano favorevoli.... così io e Diego abbiamo deciso di partire alla volta di Beauduc:- Partenza Venerdì pomeriggio sotto la pioggia che ci accompagna x tutto il viaggio. Pernottamento all'EtapHotel di Arles (non si era mai visto nulla di più scarso!!!) e cena nella fatiscente cittadina avec on petitt de gnocc!
Alla mattina del Sabato il sole splende; facciamo provviste e iniziamo il tragitto verso Beauduc: percorriamo la D36 in direzione di Salin De Giraud che raggiungiamo senza grossi problemi.
Da qui inizia il percorso impervio lungo stradine sterrate in mezzo alle saline e alle paludi del delta del Rodano
Dopo qualche chilometro incontriamo una specie di roccaforteUltimo segno di civiltà remote....
poi proseguiamo in mezzo al nulla più totale lungo una pista di terra in mezzo alle paludi e ad un tratto troviamo una colonia di fenicotteri, alcuni dei quali passeggiano allegramente addirittura tagliandoci la strada....veramente fantastico e surreale!!!
Il mentecatto ha capottato e ha scardinato una ruota del carretto..... sono due ore che la prende a pugni nel tentativo di gonfiarla....non si rassegna, ma sarà assolutamente inutile.... alla fine rimediamo montando i due carretti in tandem e procedendo al traino .....così Diego torna al suo status originale di ZAVORRA!!!!!....con la variante però: usiamo due vele in simultanea...divertimento multiplo globale!!!!!!!!!!!!!
Tutto il giorno ha soffiato un venticello di 12 nodi (rinforzato dalle loffe)
